4. Prova sul campo


É giunto il momento di mettere alla prova il Razer Wildcat testandolo in una lunga sessione di gioco per valutarne l'ergonomia, la qualità dei componenti meccanici e le caratteristiche peculiari.

Per tutte le nostre prove abbiamo utilizzato la nostra Xbox One "Day One Edition" ed un PC Windows 10 top di gamma.


Razer Wildcat 4. Prova sul campo 1 


Ergonomia

Dopo aver utilizzato per anni il controller di Xbox One, il passaggio al Wildcat, data la medesima struttura di base, è stato indolore e per giunta gratificante.

La forma e quindi l'ergonomia è pressoché la stessa, migliorata lievemente dalle impugnature gommate di ottima qualità fornite a corredo con il nuovo gamepad Razer.

Gli stick analogici del Wildcat, fatta eccezione per il rinforzo in alluminio, non raggiungono la qualità di quelli utilizzati da Microsoft per il suo controller, caratterizzati da un'ampia incavatura al centro ed una fitta zigrinatura laterale che permette un grip senza eguali.

Lo stesso non si può dire dei pulsanti Hyperesponse, che restituiscono invece un feedback molto interessante e soprattutto piacevole.

Siamo certi che, dopo averli provati, difficilmente riuscirete ad utilizzare ancora gli switch standard del pad originale.

Inizialmente i due grilletti posteriori potrebbero risultare lievemente fastidiosi ponendo le dita medie in una posizione rialzata, sensazione che scomparirà comunque dopo pochi minuti di utilizzo.

Ben calibrato il peso, di soli 260 grammi, che ne permetterà l'utilizzo prolungato senza alcun problema di sorta.


Halo 5: Guardians & Rise Of The Tomb Raider

Razer Wildcat 4. Prova sul campo 2  Razer Wildcat 4. Prova sul campo 3 


Per i test del Razer Wildcat abbiamo utilizzato tutto il parco titoli Xbox a nostra disposizione, concentrandoci in particolar modo su due dei videogiochi migliori del 2015.

Halo 5: Guardians è il quinto capitolo della storica saga targata Microsoft Studios, sviluppato dallo straordinario team 343 Industries che raccoglie le redini di Bungie (Halo, Halo 2, Halo 3, Halo ODST ed Halo Reach) e rilancia l'epica storia di Master Chief con una nuova ed interessante trilogia.

Il titolo è un FPS (First Person Shooter) ad impronta tattica che richiede una buona velocità dei movimenti e, soprattutto, una considerevole reattività dei pulsanti, in particolare durante le sessioni multiplayer.

A tal proposito ci siamo tuffati in una battaglia in modalità Warzone per testare l'efficienza dei trigger e degli otto pulsanti Hyperesponse.


Razer Wildcat 4. Prova sul campo 4 


Durante le nostre partite il Razer Wildcat è risultato estremamente preciso e reattivo, restituendoci una sensazione di controllo impressionante, mai avuta con nessun altro gamepad.

Il feedback tattile offerto dai grilletti posteriori, ed in generale da tutti tasti Hyperesponse, è davvero incredibile: la soglia di attivazione è minima ed ogni azione risulterà più semplice e soprattutto rapida.

Sia la modalità Hair Trigger che il blocco fisico dei grilletti LT ed RT sono risultati decisamente utili e ci hanno permesso di effettuare uccisioni spettacolari in più di un'occasione, aumentando considerevolmente la velocità di fuoco, specialmente con i fucili semi-automatici BR85 e BR55.


Razer Wildcat 4. Prova sul campo 5 


Rise Of The Tomb Raider, è il nuovo capitolo incentrato sulle avventure della giovane Lara Croft, sviluppato da Crystal Dinamics e pubblicato da Square Enix in esclusiva temporale su Xbox One il 13 novembre 2015 e su PC lo scorso 28 gennaio.

Anche in questo caso il comportamento del Razer Wildcat è stato impeccabile con una risposta immediata ai comandi impartiti.

A causa della posizione favorevole e quindi più comoda, abbiamo utilizzato per gran parte del tempo i quattro pulsanti aggiuntivi in modalità default, ovvero nella configurazione che rimpiazza semplicemente i tasti dorsali LB/LT ed RB/RT.

Quindi, ci siamo sbizzarriti a cercare le combinazioni più comode e valide per le varie azioni come il salto, la mira e così via.

Il grado di personalizzazione offerto dai quattro tasti è impressionante e siamo certi che riuscirete a trovare il setup ideale in grado di dare una marcia in più alla vostre performance videoludiche.


Forza Motorsport 6

Razer Wildcat 4. Prova sul campo 6 


Infine, abbiamo provato il Razer Wildcat con Forza Motorsport 6, l'ultimo capitolo dell'acclamata saga automobilistica targata Turn 10.

In questo ambito abbiamo focalizzato la nostra attenzione sui grilletti posteriori, utilizzandoli come le leve di un cambio sequenziale al volante, che si sono rivelati  essere estremamente utili e comodi.

Come per il controller originale Xbox One, il Razer Wildcat prevede l'utilizzo dei grilletti ad impulso che garantiscono un grado di immersività maggiore grazie ai motori posti a diretto contatto con i trigger superiori, vibrando durante l'accelerazione.