2. La scelta di un mouse gaming

 

Quando si vuole acquistare un mouse gaming e relativo mousepad da utilizzare, bisogna, prima di effettuare una scelta in base alle caratteristiche tecniche, capire che tipologia di utilizzatori siamo. Per l'uso del mouse possiamo infatti distinguere due tipologie di utenti: low senser ed highsenser.

Lowsenser

A questa categoria appartengono le persone che impugnano il mouse tenendo le dita e il palmo ben saldi sul dispositivo rendendolo quasi solidale alla mano. Questa categoria di utenti, per muovere il mouse, compiono un movimento completo di mano ed avambraccio. Questo costringe a movimenti molto ampi del mouse, che possono arrivare anche a 30-40 cm per una rotazione di 360° della visuale all'interno di un gioco; servono di conseguenza mousepad molto grandi.

Highsenser

A questa seconda categoria appartengono invece le persone che impugnano e spostano il mouse con le dita, senza toccarlo col palmo della mano, tenendo il polso appoggiato al mousepad. In questo caso il polso risulta solidale con il mousepad e fa quasi da perno. Il mouse effettua spostamenti minimi dai 5 ai 15cm per effettuare una rotazione di 360° di visuale. Questa tipologia di utente non necessita di mousepad molto grandi, ma piuttosto di una superficie morbida a cui appoggiare il polso e di mouse molto sensibili.

Ultrapolling 1000Mhz

Il polling rate è la frequenza con cui il mouse invia i dati al pc, l'utrapolling Razer con i suoi 1000Hz, corrisponde ad un invio di dati ogni millisecondo, un valore che consente di ottenere un movimento del cursore più fluido e fedele ai movimenti reali del mouse.

On the fly sensitivity

La on the fly sensitivity serve per regolare la sensibilità del mouse Razer al volo, cioè in qualunque momento, anche in game. Bisogna impostare un tasto come on the fly, e per usarla bisogna girare la rotella tenendo premuto quel tasto.

L'accelerazione

E' un numero variabile a seconda della velocità di spostamento del mouse, che viene moltiplicato per le rilevazioni effettuate, per muovere il cursore più che proporzionalmente rispetto alla velocità del mouse. Il puntatore si sposta in relazione alla sensibilità impostata, ma maggiore sarà la velocità con cui si sposta il mouse e più marcato sarà lo spostamento del cursore sul monitor.

Macro hardware

I mouse gaming permettono di registrare macro hardware (associazioni di tasti o sequenze di tasti della tastiera ad un pulsante del mouse) all'interno della memoria, ciò permette di utilizzarle anche se si cambia computer ed in assenza dei driver specifici, inoltre si ha il vantaggio che i segnali vengono inviati direttamente al sistema operativo, senza passare da nessun software. Questi concetti possono essere utili per interpretare meglio la pagina in cui andremo ad analizzare il software di gestione del mouse.