Quando andiamo a confrontarci con un'azienda del calibro di Razer, che dal 1999 fa la storia del gaming in tutte le sue forme, sappiamo già che ci aspetta qualcosa di veramente interessante.

I due "argomenti" di oggi traggono la loro ragion d'essere dall'ultima moda in fatto di periferiche da gioco, ovvero la particolare illuminazione multicolore resa possibile dai LED RGB.

A dover essere sinceri, questo tipo di periferiche sono presenti sul mercato già da qualche tempo ma, di recente, alcuni produttori hanno cominciato a spingere sull'acceleratore dopo la presentazione degli switch Cherry MX RGB, che aprono un intero mondo di nuove possibilità.

La tastiera meccanica BlackWidow Chroma, di cui parleremo, utilizza switch proprietari Razer basati sul progetto MX, ma la sostanza del nostro ragionamento non cambierà affatto.

Tali switch, disponibili nelle varianti "Clicky Green", con feedback tattile e sonoro, e "Silent Orange", con attuazione lineare, sono stati progettati da Razer secondo specifiche differenti da quelle degli MX per ottenere prestazioni ancora migliori, un aspetto che avremo modo di appurare nel corso della nostra recensione.

Il sistema Chroma però, non è una classica illuminazione statica, ma un sistema più complesso e denso di varie personalizzazioni che consentono di gestire la tastiera tasto per tasto, in modo analogo a quanto abbiamo visto in tempi recenti analizzando alcuni prodotti Corsair.

Il confronto con le tastiere Vengeance RGB sarà inevitabile, non possiamo negarlo, ed a vincere sarà non solo il prodotto che mostrerà le migliori performance, ma anche il sistema di illuminazione più evoluto e facile da utilizzare.


   Razer BlackWidow Chroma
 SwitchMeccanici Razer "Clicky Green"
 LayoutQWERTY EN(US)
 Forza di attuazione
50g
 Durata
60 milioni di pressioni
 Key Rollover
10 tasti
Connettività
1x USB, mini-jack audio e mini-jack mic in
Dimensioni
475x171x39 mm
Peso
1.5 kg


Il compagno di avventura della meccanica BlackWidow è il mitico DeathAdder, anch'esso in versione Chroma con un'illuminazione RGB.

Il DeathAdder Chroma è di fatto un aggiornamento del DeathAdder 2013 (DA 4G), l'ultimo esponente di un progetto tra i più apprezzati dai giocatori di tutto il mondo.

Dopo anni di feedback, ottimizzazioni dei progettisti nei materiali e nel peso, la forma è rimasta invariata, mentre il sensore ottico è stato oggetto di una decisa svecchiata, almeno dal punto di vista del marketing.

La risoluzione ha ricevuto un boost che ha raggiunto i 10.000 DPI, un valore inimmaginabile fino a poco tempo, che è stato reso possibile da speciali ottimizzazioni al momento non ancora condivise, a causa dell'ovvia reticenza di Razer a parlarne.

Personalmente non siamo mai stati contrari a priori verso questo tipo di strategia, almeno finché non si arrivi a sacrificare sull'altare dei DPI ben altri e più importanti parametri tipici di un mouse gaming, ma andremo a verificare anche questo.


   Razer DeathAdder Chroma
 SensoreOttico 4G 10.000 DPI
 Pulsanti 5 Programmabili
Forma
Ergonomica per destri
Polling
250, 500 e 1000Hz
 Dimensioni127x70x44mm
 Cavo
Intrecciato da 2,10 mt
 Peso105g approssimativi


Ora che abbiamo snocciolato i rispettivi numeri, è tempo di volgere la nostra attenzione a qualcosa di più concreto ...

Buona lettura!