Come abbiamo avuto modo di osservare negli ultimi tempi, sono ormai diverse le case madri operanti nei più disparati settori dell'informatica che hanno deciso di rivolgere la loro attenzione al mondo del gaming.

Con tutta probabilità, la situazione economica e la diminuzione conseguente dei volumi di vendite hanno spinto molti brand ad intraprendere una strada che si sta rivelando, a tutti gli effetti, notevolmente interessante dal punto di vista finanziario.

L'usura, infatti, a cui sono sottoposti alcune delle periferiche del nostro computer, nello specifico proprio tastiera e mouse, è indubbiamente più veloce rispetto a quella della componentistica interna.

Questo ci porta, quindi, a valutare più spesso l'acquisto di un nuovo mouse o una tastiera, piuttosto che la sostituzione della VGA o della CPU.

Se poi siamo anche dei giocatori accaniti, vedremo in breve tempo l'inevitabile deterioramento dei nostri amati mouse, per esempio, che, oltre a perdere il proprio "appeal" originario, potrebbero non risultare così pronti e decisivi come prima.

Non solo l'usura, però, può essere responsabile delle nostre scelte, anche l'uscita di un nuovo titolo, arricchito nei comandi utilizzabili, potrebbe consigliare l'utilizzo di una periferica che sia studiata in modo particolare per rispondere alle nostre sopraggiunte esigenze.

Assistiamo, di conseguenza, ad una esponenziale proliferazione di tastiere e mouse sempre più performanti e sempre più capaci di assolvere ad un numero incredibile di operazioni,  rendendo l'azione di gioco più godibile e scorrevole ed allentando la tensione e l'affaticamento degli arti superiori.

Il prodotto oggi in recensione è un mouse prodotto da Leetgion, divisione gaming di Thermalright, produttore molto noto per le proprie soluzioni di raffreddamento che rappresentano, ormai da tempo, lo stato dell'arte per prestazioni e qualità costruttiva.

Il nome Leetgion fonde il termine internautico Leet (letteralmente una modifica della parole Èlite) e la parola Legion, dando origine ad un brand che mira a connotarsi come la "Legion d'Èlite" nell'universo gaming.

Lo strettissimo rapporto di parentela con Thermalright è infatti alla base della genesi stessa di Leetgion, nella cui mission ritroviamo gli stessi valori espressi dall'azienda fondatrice: dare il massimo senza alcun compromesso.

El'Druin è il nome scelto da Leetgion per il nuovo mouse che andremo ad esaminare nelle prossime pagine, un prodotto espressamente progettato e realizzato per Diablo III, il fortunatissimo Action RPG di Blizzard Entertainment.

Di seguito le principali caratteristiche del prodotto in prova:

  • Sensore Laser Avago 9500 da 5000 DPI (regolabili da 100 a 5000)
  • Due Micro Switch giapponesi OMRON
  • Omni Tuner (in attesa di brevetto) per il cambio della sensibilità e dei profili
  • SPAD a 5 direzioni
  • Dodici tasti completamente programmabili
  • Quattro profili selezionabili
  • Dual LED system
  • Quattro supporti intercambiabili per il palmo della mano
  • Peso pari 120 grammi

Buona lettura !

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