Fondata nel 2002, OCZ Technology è un'azienda che ha il suo quartier generale nella Silicon Valley ed oltre 500 uffici diffusi in Nord America, Europa ed Asia.

Inizialmente focalizzata sulla produzione di memorie per PC ad alte prestazioni, ha ottenuto un notevole successo che gli ha consentito di affermarsi negli anni d'oro in cui questo settore di mercato garantiva ampi margini di guadagno.

La crescita degli utili ha consentito ad OCZ di diversificare la sua produzione abbracciando altri settori di mercato, come quello dei Flash Drive, degli alimentatori e, infine, quello emergente degli SSD.

Nel marzo del 2008, infatti, OCZ fece il suo debutto ufficiale sul mercato presentando un'unità basata su controller Samsung, data storica che ne segnerà la svolta radicale.

Nel dicembre del 2008, poi, OCZ fu il primo produttore a lanciare sul mercato due linee di SSD, i Vertex prima e gli Agility successivamente, dotati entrambi di controller Indilinx Barefoot.

Il notevole successo ottenuto da queste due serie di SSD ha consentito ad OCZ negli anni successivi di garantirsi alleanze commerciali con i produttori emergenti di controller, dando vita a nuove  linee di prodotti equipaggiati inizialmente con controller SandForce  serie 1000 e, in seguito, con la nuova generazione di controller SandForce 2000.

Tra la fine del 2010 e l'inizio del 2011, conscia che il mercato delle memorie non era più in grado di garantire utili sufficienti, considerata anche la presenza di pesi massimi come Kingston, OCZ  abbandonò completamente questo specifico settore per dedicare tutte le sue risorse allo sviluppo e produzione di SSD.

Per riuscire a competere con Samsung ed Intel, in grado di produrre in casa tutta la componentistica necessaria per la realizzazione degli SSD, OCZ decise di colmare almeno in parte questo gap acquisendo, a poca distanza l'una dall'altra, Indilinx e PLX,  in modo da garantirsi le tecnologie ed il know how necessari per realizzare in proprio sia l'hardware (ad esclusione delle NAND Flash) che i firmware necessari per i suoi prodotti.

Successivamente all'acquisizione di  Indilinx, OCZ lanciò la linea di SSD Octane dotati di controller Indilinx Everest e, a distanza di qualche mese, le linee Vertex 4 ed Agility 4 equipaggiate con controller Indilinx  Everest 2.

In verità i due controller Everest, pur essendo marchiati Indilinx, erano stati forniti ad OCZ da Marvell ed equipaggiati con firmware sviluppato da Indilinx, cosa che suscitò non poche polemiche.

Nonostante questa piccola gaffe, a cui OCZ cercò di porre rimedio con una dichiarazione ufficiale, sia gli Octane che i Vertex 4 da noi analizzati e, successivamente, gli Agility 4, hanno riscontrato un notevole successo di mercato grazie alle innegabili qualità e prestazioni messe in mostra.

Oggi, a distanza di sette mesi dal lancio del Vertex 4, il produttore presenta al mondo la nuova linea di SSD Vector dotati di controller Indilinx Barefoot 3 che sarà prodotto realmente ed integralmente da OCZ Technology.

 


La linea Vector, che mira a diventare il punto di riferimento per le unità allo stato solido ad alte prestazioni, si avvale di NAND Flash IMFT sincrone a 25nm, della veloce interfaccia SATA III e di un rinnovato design che ne prevede un profilo ultrasottile di soli 7mm.

Grazie all'evoluto controller ad 8 canali Indilinx Barefoot 3 e ad un firmware che implementa un'efficiente Garbace Collection e tutte le più recenti innovazioni tecnologiche, questi SSD sono in grado di garantire prestazioni di altissimo livello in tutte le condizioni di funzionamento ed una durata di classe Enterprise.

La nuova linea comprende, al momento, tre modelli con capacità, rispettivamente, di 128GB, 256GB e 512GB, prevedendo in bundle per ciascuno di essi un adattatore da 3.5", il software Acronis True Image per la migrazione dei dati dal vecchio al nuovo drive ed è coperta da ben 5 anni di garanzia.

La costante collaborazione offerta da Nexthardware a tutti i maggiori produttori di SSD, in particolare modo ad OCZ Technology, ci ha dato il privilegio di provare in anteprima per l'Italia, il nuovo OCZ Vector da 256GB, di cui vi elenchiamo le principali specifiche in tabella e che andremo ad analizzare nei minimi dettagli nel prosieguo di questa recensione.

Buona lettura!


Specifiche tecniche

Capacità disponibili
128GB, 256GB, 512GB
Velocità sequenziale massima
550 MB/s in lettura - 530 MB/s in scrittura
Maximum 4 kB Random Read
100.000 IOPS
Maximum 4 kB Random Write
95.000 IOPS
Capacità
256GB
Tecnologia
NAND IMFT 25nm; Controller Indilinx Barefoot 3
Interfaccia
SATA III
Supporto set di comandi
TRIM, S.M.A.R.T., NCQ, ATA/ATAPI-8
Supporto DATA Encryption
Sì
Garanzia
5 anni o 36,5 TB di scritture
Consumi
Idle=0,9 W; Attivo=2,25W
Temperatura operativa
da 0°C a 70° C
Dimensioni e peso
69,85 mm x 100 mm x 7 mm - 70g
Shock operativo
1500G x 1ms ; 7 ~ 800Hz, 2.17Grms (Operation)
MTBF
2.400.000 di ore
Dotazione accessoria
Bracket 2,5"->3,5" - Acronis True Image HD