3. MSI Big Bang-XPower II - Funzionalità
Multi BIOS
La MSI Big Bang-XPower II include tre BIOS distinti che possono essere attivati a discrezione dell’utente.
Due sono saldati sul PCB della scheda e possono essere selezionati alternativamente agendo sul dip switch situato in prossimità del dissipatore del PCH X79 Express, il terzo è installato su uno zoccolo rimovibile ed è attivato dal pulsante Multi BIOS posto sul bordo inferiore della scheda madre.
Durante le sessioni di overclock consigliamo di utilizzare quest’ultimo; nell’eventualità di una corruzione del BIOS sarà infatti più semplice sostituirlo con uno funzionante.
Il reset del BIOS può essere eseguito agendo su di un apposito Jumper oppure, più comodamente, premendo il pulsante posto nel Back I/O.
V-Check Points
In passato per controllare con precisione le tensioni di alimentazione dei vari componenti era necessario individuare sul PCB delle schede madri dei punti di verifica; oggi invece è sufficiente inserire i puntali del proprio multimetro nei V-Check Points predisposti da MSI.
Le tensioni controllabili sono:
- CPU Core: Tensione dei core
- CPU IO: Tensione del IO del processore
- CPU SA: Tensione del System Agent (Memory Controller)
- DDR A/B: Tensione dei canali A/B delle memorie DDR3
- DDR C/D: Tensione dei canali C/D delle memorie DDR3
- PCH: Tensione del Platform Controller HUB Intel X79 Express
A nostro avviso il posizionamento dei punti di misura non è particolarmente felice, infatti è posto tra il connettore di alimentazione ATX 24 poli e le porte SATA; il problema può essere comunque parzialmente risolto grazie all'utilizzo delle quattro prolunghe incluse nella confezione.
Circuito di Alimentazione - Military Class III
La sezione di alimentazione della MSI Big Bang-XPower II è decisamente sopra la media ed include esclusivamente componenti certificati secondo gli standard MIL-STD-810G.
Le 22 fasi di alimentazione dedicate alla CPU possono erogare fino a 600W utilizzando entrambi i connettori EPS 8 Pin posti nell’angolo in alto a sinistra della scheda madre.
Dodici DrMOS II sono installati sotto il dissipatore principale a forma di “Gatling”, i restanti dieci sono invece saldati sul retro del PCB e raffreddati con una piccola placca metallica.
A differenza dei mosfet tradizionali i DrMOS II includono in uno singolo Packaging l’intero circuito di regolazione delle tensioni, ottimizzando gli spazi e l’efficienza energetica.
I condensatori scelti da MSI per la sezione di alimentazione della CPU sono di tipo HI-c CAP, i restanti sono gli ormai tradizionali condensatori solidi a basso ESR.
Per quanto il risparmio energetico non sia una priorità in una scheda madre dedicata espressamente all’overclock, MSI ha integrato la tecnologia APS (Active Phase Switching) che permette la disattivazione delle fasi di alimentazioni non necessarie durante i workload meno impegnativi.
Il funzionamento dell’APS è indicato in maniera chiara all’utente attraverso una serie di LED che si accendono in sequenza, in base al numero di fasi attive.
Sul bordo inferiore della scheda è inoltre presente un ulteriore connettore PCI-E 6 Pin che fornisce una riserva di energia per gli slot PCI-E, utile sopratutto in configurazioni multi GPU decisamente spinte.
