2. Visto da vicino - Parte prima


Liberati da blister e vari extra, possiamo finalmente mettere le mani sul PRO S, che si annuncia non meno appariscente dei suoi avveniristici fratelli della serie R.A.T., con la tipica struttura a scocche multiple debuttata anni fa, ma ancora di sicuro effetto.


Mad Catz R.A.T. PRO S 2. Visto da vicino - Parte prima 1 


Questo tipo di design pone alcuni problemi importanti, ma i progettisti incaricati hanno sempre avuto una discreta cura nella gestione della rigidità finale del pezzo e nella disposizione di un'adeguata area di contatto con la mano.

Al di là dei termini un po troppo ingegneristici, quello che vogliamo dire è che il nostro R.A.T. PRO S si avverte per nulla diverso da un mouse convenzionale, e questo perché le parti di scocca "assenti" hanno un'importanza trascurabile ai fini di una buona ergonomia, risultando il prodotto molto solido all'impugnatura.

Solo il pulsante principale destro sembra mostrare un po' troppo gioco sull'asse orizzontale.


Mad Catz R.A.T. PRO S 2. Visto da vicino - Parte prima 2 


Il R.A.T. PRO S è realizzato interamente in plastica per ridurne il peso ed è rivestito in Soft Touch, un materiale morbido al tatto sulla cui durata nel tempo è comunque difficile esprimere una valutazione tecnica.

Il layout è comprensivo di quattro pulsanti extra oltre i principali solitamente presenti su un mouse, che sono interamente programmabili con l'utilizzo della suite software disponibile a corredo.


Mad Catz R.A.T. PRO S 2. Visto da vicino - Parte prima 3 


Divenuti famosi per la facilità e la vastità delle regolazioni disponibili, l'ultimo esponente della serie R.A.T. ha dovuto fare i conti con i requisiti previsti per rientrare tra le periferiche "tournament-grade" ed è sceso a compromessi con le personalizzazioni consentite per essere più leggero, affidabile e durevole.

L'unico pezzo disponibile per la regolazione è l'inserto palmare, installato su una guida a barra zigrinata, dalla costruzione molto semplice, per favorire l'affidabilità e la durata del sistema, nonché l'assenza di giochi meccanici.


Mad Catz R.A.T. PRO S 2. Visto da vicino - Parte prima 4  Mad Catz R.A.T. PRO S 2. Visto da vicino - Parte prima 5 


Il primo tipo di regolazione permessa è in lunghezza: la barra consente un'escursione di 12,5mm in lunghezza in quattro step definiti.


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Estraendo totalmente il supporto palmare è possibile reinserirlo in altre due posizioni, rispettivamente ruotato di 15° a destra (foto a sinistra) e 15° a sinistra (foto a destra).

Non è previsto, sfortunatamente, un inserimento ad angolazioni intermedie tra le due.