4. Prove Acustiche
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Configurazione
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Oscilloscopio | Visual Analizer con periferica NE |
Microfono | ECM 8000 |
Distanza dai centri di emissione | 1 mt |
Offset | 0°-30° |
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Le misurazioni che abbiamo effettuato nei nostri laboratori sono le seguenti:
- THD della sezione di amplificazione
- Risposta in frequenza diffusore, Pink Noise Offset 0°
- Risposta in frequenza diffusore, Pink Noise Offeset 30°
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THD
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La prima misurazione che verrà presa in considerazione è la Distorsione Armonica (THD) di cui, di seguito, ricordiamo brevemente cosa essa rappresenta:
la Distorsione Armonica indica un parametro molto importante di un amplificatore, misurando l'introduzione di rumore su un segnale audio.
Quindi una percentuale minore di THD in un apparecchio Hi Fi è sinonimo di minor rumore restituito durante il suo ascolto; non sempre però una percentuale di THD elevata è sinonimo di scarsa qualità .
Prendiamo ad esempio gli amplificatori a valvole, il loro THD è molto alto a volte, con un valore prossimo al 5%, ma gli amplificatori valvolari hanno numerosissimi estimatori.
Ecco i risultati dei test, iniziamo dal THD dell'amplificatore interno delle Neso2 NS2-20050.
Il valore da noi rilevato ci restituisce un THD di 0.5454%; tale distorsione viene misurata inviando un segnale sinusoidale ad 1kHz, previa una calibrazione della periferica da parte del programma.
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Risposta in frequenza dei diffusori
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Misura OFFSET 0°
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La misurazione della risposta in frequenza dei diffusori viene eseguita inviando un segnale Pink Noise.
L'offset con cui è stata effettuata questa rilevazione è di 0°; ciò vuol dire che il microfono è posto frontalmente rispetto ai centri di emissione.
Come si vede dal grafico elaborato con Visual Analizer, si nota come il diffusore presenti un picco di circa +4dB a partire dai 10.000 sino ai 15.000Hz, mentre intorno ai 9.500Hz si nota un picco di meno di circa -2dB.
Il resto della risposta in frequenza rimane abbastanza lineare.
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Misura OFFSET 30°
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Nel secondo grafico viene riportata la risposta in frequenza dei diffusori, con il microfono posizionato con un offset di 30° rispetto ai centri di emissione.
Come possiamo constatare, la risposta rimane buona anche variando l'offset di misurazione: il picco rilevato in precedenza intorno ai 10kHz permane, ma migliora la riposta nel range compreso tra i 3000 e gli 9.500Hz.
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