6. Analisi degli ICs
In questa serie di prove analizzeremo il comportamento degli ICs all'aumentare della frequenza operativa in rapporto al CAS utilizzato.
In tal modo la lettura dei valori ottenuti permetterà di comprendere meglio la qualità del modulo di memoria, scoprendo così le caratteristiche di funzionamento dei chip in base ai timings utilizzati dal produttore.
Dopo aver fatto qualche prova preliminare, così da verificare il comportamento dell'IMC della CPU in abbinamento al kit di memorie, abbiamo rilevato che i chip Samsung utilizzati da G.SKILL per questi moduli RAM scalano piuttosto bene in frequenza, accettando anche un cospicuo overvolt senza per questo scaldare eccessivamente.
In base a quanto riscontrato, abbiamo quindi svolto i nostri test applicando una tensione massima di 1,45V in maniera tale da evidenziare le potenzialità delle nuove Trident Z 3200MHz C14 32GB in vista di un loro utilizzo in ambito overclock.
Nella prima serie di test abbiamo impostato un valore del tRCD +1 rispetto al CAS, mentre nella seconda un tRCD uguale al CAS.
Osservando il grafico possiamo apprezzare una ottima linearità dell'aumento di frequenza in relazione al CAS utilizzato, sino a sfiorare i 3500MHz con il dato di targa.
Se teniamo conto che stiamo operando su di una piattaforma Intel X99 Refresh appare subito evidente il miglioramento in termini di frequenza e timings rispetto alla "vecchia piattaforma".
Nei test effettuati con il tRCD uguale al CAS, le memorie hanno mostrato la medesima progressione vista nella prova precedente, seppur raggiungendo frequenze leggermente inferiori, mostrando una particolare predisposizione degli ICs utilizzati al funzionamento con timings piuttosto aggressivi.
Se consideriamo che il limite fisico di queste piattaforme si aggira intorno i 3500MHz e la relativa facilità con cui questa è stata raggiunta, possiamo dedurre che su di una mainboard Z170 potremmo assistere a ben altri numeri.
