7. Prova sul campo

 

Per testare i due prodotti in recensione abbiamo utilizzato alcuni titoli che ci hanno permesso di sfruttare al meglio l'utilizzo delle Macro e, allo stesso tempo, di verificare la risposta dei tasti e le caratteristiche ergonomiche.

La scelta è ricaduta su Skyrim, ultimo capitolo della saga The Elder Scrolls, per quanto concerne gli RPG e su Battlefield Company 3 per quanto riguarda gli FPS.

La scelta non è stata casuale, questi due titoli, infatti, hanno una particolare funzione che impedisce l’esecuzione di Macro software, per cui sono stati scelti per verificare l’efficacia delle Macro hardware registrabili all’interno della memoria della tastiera K90 e del mouse M90.

Per quanto riguarda le superfici di appoggio ci siamo affidati all’oramai collaudato Razer Destructor per Skyrim e all’ampio e validissimo Ripper della Xtrac per BF3.

 

Ergonomia

Vengeance K90

Dal punto di vista ergonomico la tastiera è molto comoda da utilizzare grazie al poggiapolsi a lunghezza intera, che riduce l'affaticamento della mano consentendo un posizionamento comodo e naturale, e all'adozione dei piedini regolabili.

La disposizione intelligente dei vari gruppi Macro e la retroilluminazione regolabile consentono di individuare i tasti necessari con molta facilità riducendo quindi possibili affaticamenti della vista.

La corsa dei tasti è perfetta per l'utilizzo in game e la risposta si è rilevata sempre immediata e precisa, come si conviene ad una tastiera meccanica di questo rango.

Ottima anche la stabilità grazie ai numerosi piedini in gomma antiscivolo e la robustezza complessiva, supportata dalla struttura in alluminio perfettamente assemblata con il telaio in plastica.

 

Vengeance M90

L'utilizzo, grazie alle linee studiate dai progettisti Corsair, risulta molto confortevole: la mano ha una buona superficie d'appoggio e la finitura gommata contribuisce a dare il giusto grip durante l'utilizzo.

I due incavi laterali offrono alle dita impegnate nella presa del mouse un comodo appoggio, mentre le restanti dita, deputate al controllo della zona superiore, riescono a raggiungere con facilità tutti i controlli a disposizione.

I quindici tasti sono infatti tutti ben posizionati e rispondono con prontezza alle sollecitazioni; il feedback offerto dai tasti destro e sinistro è eccellente: l’utilizzo di microswitch Omron di ottima qualità, oltre a garantire una lunga durata nel tempo, offre una risposta decisamente più pronta e precisa rispetto agli altri tasti.

L’utilizzo dei nove tasti Macro, a causa della posizione molto ravvicinata, richiede un minimo periodo di adattamento e, a lungo andare, potrebbe stancare il dito pollice costretto a fare un elevato numero di piegamenti.

Eccellente la rotellina di scrolling che offre grande robustezza, massimo grip, grazie all’anello in gomma zigrinata, ed un movimento a scatti di notevole precisione.

L'assemblaggio fra il robusto telaio in alluminio e le parti realizzate in plastica è superlativo, oltre che bello da vedere.

Dopo svariate ore di test, il mouse non ha mostrato alcun cedimento in uno qualsiasi dei suoi componenti.

Il peso del Corsair M90, pari a 153gr, pur non essendo regolabile, risulta essere ben bilanciato in relazione alle dimensioni e la scorrevolezza, grazie agli ottimi piedini in PTFE, è di ottimo livello.

 

Test Gaming

Corsair Vengeance K90 & M90 7. Prova sul campo 1  Corsair Vengeance K90 & M90 7. Prova sul campo 2 
Corsair Vengeance K90 & M90 7. Prova sul campo 3  Corsair Vengeance K90 & M90 7. Prova sul campo 4 

 

Vengeance K90

La possibilità di scelta fra tre set di diciotto Macro per ciascun profilo, rende questa tastiera un must per coloro che utilizzano le hotkeys nei giochi.

Nelle prove effettuate, le Macro hardware hanno funzionato perfettamente, a patto di scegliere dei tempi di delay superiori ai 375 ms, come consiglia Corsair sul suo blog ufficiale.

I tempi di delay per un corretto funzionamento delle Macro sono comunque variabili in base al titolo, per cui è consigliabile sempre effettuare delle prove specifiche prima di utilizzarle.

La presenza della retroilluminazione regolabile risulta di grande aiuto per il videogiocatore che è sempre in grado di individuare al volo dove sono posizionate sulla tastiera le Macro a sua disposizione.

Anche nelle fasi più concitate dei giochi non abbiamo rilevato il fastidioso effetto Ghosting che blocca la risposta della tastiera quando si premono determinate combinazioni di tasti, né abbiamo avuto blocchi premendone contemporaneamente un numero superiore a sei, come avviene per le altre tastiere USB.


Vengeance M90

Per ogni gioco testato abbiamo preventivamente creato un profilo ad hoc, in modo tale da avere a disposizione i set di tasti, le Macro e le risoluzioni più adatte per ciascun titolo.

Per questa sessione di test abbiamo utilizzato sia il mousepad Razer Destructor che il Ripper della Xtrac, in modo da poter giudicare la risposta del mouse su due superfici totalmente diverse.

Il Vengeance M90 ha mostrato un comportamento esemplare in ogni condizione di utilizzo, mostrando ottime doti di scorrevolezza accompagnate dalla grande precisione garantita dal sensore Avago ADNS-9500 LaserStream da 5700 DPI.

Il tasto Sniper si è rilevato di una comodità impressionante, permettendo di ridurre in maniera istantanea la sensibilità tramite la sua pressione, quando si operava nelle fasi di gioco in modalità cecchino.

Molto buona anche la risposta delle Macro che si è rilevata abbastanza pronta e ci ha permesso di utilizzare con successo le combo preventivamente registrate.

Anche per il mouse bisogna scegliere con attenzione i tempi di delay in base al titolo su cui si andrà a giocare e testarli preventivamente.

A tal fine è buona norma consultare il blog di Corsair per avere una situazione aggiornata sui vari titoli che vengono provati dai beta tester.

La presenza di ben sei profili memorizzabili sulla memoria interna ed i LED di notifica del profilo adottato, permettono di effettuare lo switch veloce fra i vari personaggi di un gioco ed avere sempre la situazione sotto controllo.

 

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