5. Installazione componenti


Nonostante le dimensioni abbastanza compatte, il Corsair Carbide 400C è in grado di ospitare al suo interno una piattaforma hardware di tutto rispetto, pertanto abbiamo pensato di montare una configurazione composta da una mainboard ASUS Maximus VI Formula con CPU raffreddata a liquido da un AiO Corsair H100i, delle memorie Corsair Dominator GT, una scheda video NVIDIA TITAN X, un alimentatore Corsair RM650i dotato di prolunghe a tema, due SSD Corsair Neutron XT 480GB in RAID e un hard disk da 1TB.


Corsair Carbide 400C & 400Q 5. Installazione componenti 1 


Come al solito, la prima cosa da fare è montare la scheda madre, una operazione che è stata svolta in modo rapido e preciso, anche se qualche centimetro in più in altezza non avrebbe guastato.


Corsair Carbide 400C & 400Q 5. Installazione componenti 2 


Anche l'installazione del sistema di raffreddamento a liquido è stata effettuata rapidamente, ma con qualche piccolo problema per l'esiguo spazio tra la scheda ed il top, a causa del dissipatore abbastanza generoso posizionato sulle fasi d'alimentazione.

Ricordiamo che nella parte superiore del case può trovare spazio un radiatore da 240mm con spessore massimo di 27mm ventole escluse e, nel caso in cui si volesse optare per un dissipatore ad aria, quest'ultimo non dovrà essere più alto di 170mm.


Corsair Carbide 400C & 400Q 5. Installazione componenti 3 


La procedura di montaggio della scheda video è stata semplice e priva di difficoltà, grazie anche all'assenza di cestelli per drive nella parte frontale.

Tale scelta progettuale consente di utilizzare qualsiasi scheda video attualmente in commercio, poiché il limite massimo in lunghezza ammonta a ben 370mm.


Corsair Carbide 400C & 400Q 5. Installazione componenti 4 


Passiamo dunque alle periferiche di memorizzazione che, sia nel formato da 3,5" che in quello da 2,5", non necessitano di utensili per il montaggio.

Insolita, nonché scomoda, la procedura per il posizionamento dell'alimentatore all'interno del proprio vano.


Corsair Carbide 400C & 400Q 5. Installazione componenti 5 


Contrariamente ad altri case simili, non è possibile accedere al vano alimentatore dal retro del piatto mainboard, ma è necessario rimuovere il corrispettivo coperchio in plastica.

Per fare ciò l'abbiamo svitato dal lato destro del case e sfilato da quello sinistro.


Corsair Carbide 400C & 400Q 5. Installazione componenti 6 


Ne consegue, quindi, che le operazioni di cablaggio non siano tra le più semplici ma, nonostante l'utilizzo di prolunghe di scena, siamo riusciti a posizionare tutti i cavi in eccesso sul fondo del case.


Corsair Carbide 400C & 400Q 5. Installazione componenti 7 


Lo spazio a disposizione sul retro del piatto mainboard, di poco superiore ai 18mm, ha permesso di instradare cavi e prolunghe verso le corrispettive zone, senza problemi e senza l'uso di fascette.


Corsair Carbide 400C & 400Q 5. Installazione componenti 8 


Come è possibile osservare, a computer assemblato non vi è nessuna traccia di cavi in eccesso, merito anche del coperchio in plastica dell'alimentatore.


Corsair Carbide 400C & 400Q 5. Installazione componenti 9  Corsair Carbide 400C & 400Q 5. Installazione componenti 10 


Il risultato finale è sicuramente di impatto e molto accattivante, grazie alla bellissima e ampia finestra laterale che lascerà in bella mostra i componenti.