BitFenix, giovane azienda impegnata nello sviluppo di nuove soluzioni nel settore delle periferiche, degli alimentatori e soprattutto dei case, ha catturato da subito le attenzioni di un'utenza esigente e sofisticata grazie all'introduzione di prodotti caratterizzati da un design molto particolare.
La scalata al successo è iniziata con i case Colossus e Shinoby, ma il prodotto di maggior successo è arrivato qualche tempo dopo.
Con un fattore di forma Mini-ITX, il BitFenix Prodigy rappresenta, senza alcun dubbio, uno degli chassis che maggiormente ha contribuito alla diffusione di schede madri gaming compatte sul mercato, a cui, successivamente, si sono affiancate altre varianti come il più elegante Phenom ed i più aggressivi Colossus Mini e Micro.
Ma è rimasto il Prodigy il vero cavallo di battaglia di BitFenix, che, dopo aver rilasciato anche la versione "M" in grado di ospitare schede in formato microATX, ha pensato bene di ampliarne ulteriormente la gamma di colori disponibili.
Le colorazioni a disposizione per il nuovo Prodigy M Color sono quattro, oltre ai classici bianco e nero, nello specifico il rosso fuoco, l'arancione, il verde intenso e il blu cobalto, potendone anche "mescolare" i pannelli per creare soluzioni personalizzate.
| Modello | Prodigy M |
| Materiali | Â Acciaio e plastica |
| Â Dimensioni | 250 x 404 x 359mm |
| Â Supporto mainboard | Â microATX e Mini-ITX |
| Supporti per drive | 1 x 5.25" removibile 4 x 3.5" (2 removibili) 5 x 2.5" (3 removibili) |
| Â Predisposizione per ventole | Top: 2 x 120mm (opzionali) Base: 1 x 230/200mm o 2 x 120mm (una inclusa) Retro: 1 x 140/120mm (1 da 120mm inclusa) |
Riuscirà il Prodigy M Color, dunque, ad incontrare il favore degli utenti così come il fratello minore?
Non vi resta che scoprirlo nel corso della nostra recensione.
