6. Connettività


Controller SATA e U.2

ASUS ROG RAMPAGE V EDITION 10 6. Connettività 1


La ASUS ROG RAMPAGE V EDITION 10 è dotata di dieci porte SATA 6Gbps ed una U.2, tutte ruotate di 90° rispetto all'asse del PCB al fine di facilitare il posizionamento dei cavi di connessione.

Partendo dall'estrema sinistra troviamo subito la porta U.2 la quale, dividendo la banda disponibile con il connettore M.2 che vedremo in seguito, consente di effettuare una connessione di tipo PCI-E 3.0 x4 garantendo inoltre il supporto al protocollo NVMe.

A seguire, sulla destra, troviamo le dieci porte SATA le quali, a differenza di quanto visto su altre schede madri X99, sono tutte pilotate dal controller nativo Intel e, conseguentemente,  forniscono tutte il supporto alle modalità RAID 0, 1, 5 e 10.


Controller M.2 PCI-E

ASUS ROG RAMPAGE V EDITION 10 6. Connettività 2


Nella porzione di PCB che si trova alle spalle delle porte SATA è situato il connettore M.2 che, come detto in precedenza, deve condividere la banda di 32 Gb/s con lo slot PCI-E x8_4 e la porta U.2.

Su di esso potremo installare SSD M.2 PCI-E aventi una lunghezza massima di ben 110mm ma, dato il suo particolare posizionamento, sarà necessario rimuovere momentaneamente la scheda grafica per poter avere pieno accesso al connettore in questione.


Pannello delle connessioni

ASUS ROG RAMPAGE V EDITION 10 6. Connettività 3 


Il pannello posteriore di I/O della ASUS ROG RAMPAGE V EDITION 10 risulta essere decisamente completo per qualunque tipologia di utilizzo e prevede, da sinistra verso destra, nell'ordine:

  • 1 pulsante per il BIOS Flashback e 1 pulsante per il Clear CMOS;
  • 4 porte ASMedia USB 3.0;
  • 1 porta ASMedia USB 3.1 Type-C, 1 porta ASMedia USB 3.1 Type-A e 1 porta RJ-45;
  • 1 porta ASMedia USB 3.1 Type-C, 1 porta ASMedia USB 3.1 Type-A e 1 porta RJ-45;
  • 3 connettori per antenna Wi-Fi dual band ASUS 3T3R;
  • 2 porte USB 2.0 e 1 porta combo PS/2;
  • 5 connettori audio HD e 1 uscita ottica SPDIF.

Segnaliamo che le due porte USB 2.0 presenti forniscono il supporto, rispettivamente, alle funzionalità USB BIOS Flashback e KeyBot II.

Per eseguire un aggiornamento tramite BIOS Flashback è sufficiente scaricare il BIOS dal sito ufficiale, rinominarlo in questo caso come "R5E10.CAP", copiarlo all'interno di una comunissima pendrive formattata in FAT 32, inserire quest'ultima nella porta USB dedicata (come sopra specificato) e premere l'apposto pulsante per almeno tre secondi sino a quando il BIOS_LED1 o il BIOS_LED2 non inizi a lampeggiare.

La procedura partirà in automatico anche senza che sulla scheda siano installate CPU e memorie, in quanto l'unica cosa importante è che sia correttamente alimentata, e lo spegnimento dei LED ne indicherà la corretta finalizzazione.

KeyBot II, invece, prevede l'utilizzo di un apposito microprocessore integrato sulla mainboard il quale, dopo aver collegato la tastiera alla specifica porta USB 2.0, è in grado di assegnare funzioni Macro e varie scorciatoie ai tasti mediante un software proprietario.

Per maggiori informazioni riguardo quest'ultima funzionalità vi rimandiamo al sito ufficiale del produttore a questo link.