Con l'avvento di dispositivi mobili sempre più sottili e leggeri come i recenti  Ultrabook e la continua evoluzione delle  tecnologie di caching che permettono di velocizzare le prestazioni dei computer basati sui classici Hard Disk meccanici, la produzione di SSD di dimensioni sempre più compatte da utilizzare per questi specifici scopi ha subito una decisa impennata.

Le vie percorribili per rispondere alle nuove esigenze del mercato sono sostanzialmente due: la prima consiste nel produrre SSD che utilizzano la classica  interfaccia SATA, ma uno chassis con uno spessore di soli 7 mm, mentre la seconda prevede la realizzazione di unità allo stato solido costituite dal solo PCB, di dimensioni ridottissime, con interfaccia mSATA.

Queste ultime soluzioni, in particolare, possono essere montate on board sulle recenti schede madri più evolute Z68 e Z77 dotate di porta mSATA.

ADATA, produttore di memorie e di SSD molto sensibile all'evoluzione del mercato, attualmente propone ben tre linee di unità allo stato solido dotate di interfaccia mSATA, di cui due di recentissima introduzione:  la serie Premier Pro SP300  e la serie XPG SX300.

Mentre la prima utilizza un protocollo di trasmissione SATA II e si propone come opzione di upgrade economica, la serie XPG SX300 è SATA III ed è stata sviluppata per gli utenti avanzati che domandano il massimo in termini di velocità e capacità.

Nonostante le ridottissime dimensioni, le unità XPG SX300 vantano prestazioni di prim'ordine grazie alle avanzate soluzioni tecnologiche adottate, tra le quali citiamo il velocissimo controller SandForce SF-2281, NAND Flash selezionate ed un firmware di ultima generazione con overprovisioning pari allo 0%.

La serie XPG SX300 comprende, al momento, tre modelli con capacità rispettivamente di 64GB, 128GB e 256GB.

L’unità oggetto della recensione odierna è il modello da 128GB, identificato dal produttore con part number ASX300S3-128GM-C, in grado di dare pieno supporto alla tecnologia Intel Smart Response e alle funzionalità S.M.A.R.T, NCQ e TRIM.

L'ADATA XPG SX300 da 128GB è accreditato di una velocità di lettura e scrittura sequenziali pari, rispettivamente, a 550 e 505 MB/s  e di una velocità massima in scrittura random con pattern da 4K di ben 85.000 IOPS.

Di seguito, una breve sintesi delle specifiche tecniche dichiarate dal produttore che andremo a verificare nel corso della nostra prova.

 

Specifiche tecniche

Velocità sequenziale

550 MB/s in lettura;  500 MB/s in scrittura

Maximum 4 kB Random Write
80.000 IOPS
Fattore di forma
Full size mSATA
Capacità
64/128/256 GB
Dimensioni e peso
50.95 x 30 x 4mm(L × W × T); 7g

Tecnologia adottata

Multi-Level Cell (MLC) NAND Flash Memory, Controller LSI SandForce SF-2281
Supporto TRIM

Supporto S.M.A.R.T

Garanzia
3 anni
Resistenza agli shock
1500G
Temperatura di storage
da -40° C a 85° C
Temperatura operativa
da 0°C a 70° C
ECC Recovery
fino a 55 bit correggibili per settori da  512 byte (BCH)
Certificazioni
RoHS, CE, FCC
Shock operativo
1500G
MTBF
1.200.000 di ore

 

Come per la maggioranza degli SSD in commercio, anche per la linea XPG SX300 le prestazioni variano a seconda della capacità dell'unità; nella tabella abbiamo riportato soltanto le caratteristiche del modello in prova.