AMD sta pianificando meticolosamente il suo ritorno nel mercato delle CPU Desktop e Server di fascia alta, un campo nel quale il produttore americano ha sofferto particolarmente la concorrenza di Intel al punto di aver dovuto ricorrere ad un rinnovamento totale della propria struttura tecnica e commerciale.


Zen ed il chipset X370 debutteranno a febbraio 1


La rivincita su Intel, come tutti sappiamo, sarà affidata a Zen, brand sotto il quale indichiamo una nuova architettura per CPU di tipo SMT (Simultaneous Multi Threading) prodotta a 14nm con l'innovativa tecnologia FinFET che assicura elevate prestazioni.

Con Zen ci attendiamo due principali declinazioni, una "pura CPU" denominata "Summit Ridge" con 8 core e 16 thread (eventualmente disponibile in variante 6 core) ed una APU "Raven Ridge" con 4 core, 8 thread ed un chip grafico integrato GCN Polaris, atteso però molto più tardi.

Entrambe le soluzioni sarebbero ospitate dal nuovo socket AM4, differente per pinout e design dal precedente AM3+, disposto inoltre al supporto non solo di Zen a 14nm, ma anche delle ultime APU Bristol Ridge a 28nm già lanciate per il mercato OEM.

Stando alle ultime notizie, il board AMD ha previsto le spedizioni per i primi sample "Summit Ridge" entro dicembre, con la completa disponibilità nel corso del primo 2017.

Oggi invece, i soliti ben informati ragazzi di WCCFtech puntano dritti a febbraio 2017 come data di lancio, in combinazione alle future schede madri con il chipset di fascia alta X370 su socket AM4+.

La denominazione sembra tutto tranne che poco realistica, considerate le informazioni ufficiali già disponibili sui chipset lanciati per Bristol Ridge, noti come B350, A320 e "X/B/300 Series" per i formati SFF.

Sappiamo che molto spesso la nomenclatura è dettata da esigenze di marketing e non è difficile intravedere qualche similitudine con i previsti chipset per i prossimi Intel Kaby Lake, che utilizzeranno le sigle Z270, H270 e H110.

Sul nuovo chipset AMD X370 abbiamo poche ma fondamentali informazioni, ovvero che offrirà il supporto per DDR4, PCIe 3.0, USB 3.1 Gen 2, NVMe e SATA Express.

In base agli impegni presi, il socket AM4 dovrà essere compatibile con tutte le CPU e APU attuali e future, indipendentemente dal chipset utilizzato, fornendo agli utenti una piattaforma decisamente aggiornabile come nella migliore tradizione di AMD.

Al momento non sono disponibili dati prestazionali su Zen, ma l'ultima arma (ed ultima spiaggia) di AMD dovrà necessariamente convincere l'utenza, anche approfittando del rallentamento autoimposto da Intel alla sua strategia Tick-Tock convertita ora in PAO (Process-Architecture-Optimization).