Toshiba ha annunciato oggi alcuni nuovi modelli di dischi rigidi di classe enterprise ad alte prestazioni, ovvero il modello AL13SXB e la variante AL13SXQ dotata di crittografia automatica.
La serie AL13SXB offrirà capacità fino a 600GB, un valore davvero eccellente per delle unità compatte da 2,5" con una velocità di rotazione di 15.000 giri al minuto, che saranno capaci, rispetto alla passata generazione da 3,5", di abbattere latenze e consumi di corrente.
I nuovi dischi supporteranno l'Advanced Format 4K che estende la lunghezza del blocco logico (settore) a 4096 byte, ma con alcune distinzioni.
Sono infatti previsti modelli nativi con settore a 4K, modelli 4K dotati di emulazione per funzionare con settori di 512 byte e modelli nativi con la lunghezza di 512 byte sprovvisti di AF.
Per i modelli "Long Sector" (4K e 512 byte emulati) è stata prevista una cache permanente in scrittura, che previene la perdita di dati in caso di improvvisa mancanza di corrente.
Toshiba sostiene che i suoi dischi in formato avanzato siano capaci di raggiungere un trasferimento dati di 243MiB/s (Binary byte, ovvero i multipli del byte su base 1024), ovvero il 27% di incremento prestazionale rispetto ai drive MK3001, mentre i dischi con formato 512 byte nativo raggiungerebbero un valore di 228MiB/s, comunque sufficiente ad offrire un miglioramento del 19%.
Alcuni modelli, inoltre, supporteranno la funzione Sanitize Device che permette di distruggere rapidamente ogni dato registrato sui piatti magnetici.
I nuovi dischi saranno inseriti sul mercato a breve e sostituiranno completamente l'offerta di dischi rigidi da 3,5 a 15.000 RPM del produttore giapponese.
