Toshiba annuncia i nuovi SSD NVMe 1


Toshiba ha presentato ufficialmente tre famiglie di SSD PCIe che utilizzano il protocollo NVMe  (Non-Volatile Memory Express), progettate sia per notebook, tablet ed Ultrabook che per applicazioni server e workstation.

Alte prestazioni e bassa latenza per tutti i nuovi drive che, grazie all'interfaccia PCI-E che comunica point-to-point link con il processore, riduce i tradizionali colli di bottiglia del sistema.

Ogni linea di SSD è pensata per un target di utenza ben preciso, per i quali sono state ottimizzate tutte le caratteristiche principali come capacità, fattore di forma, funzionalità, prestazioni e grado di affidabilità.

La famiglia XG3 è quella con la più elevata capacità (sino a 1024GB) tra gli SSD client NVMe di tipo M.2 (con fattore di forma 2280) ed è indirizzata a notebook ad alte prestazioni, PC 2-in-1 e All-in-One PC, ma è anche disponibile in formato SATA da 2,5".

La famiglia BG1 è la più piccola del mondo per gli SSD NVMe, disponibile con form factor 1620 o M.2 2230 con capacità sino a 256GB.

La famiglia PX04P è progettato per server e dispositivi di storage che richiedono molta potenza e prestazioni scalabili, offrendo i consumi più bassi del settore, circa 18W.

I nuovi PX04P hanno un'interfaccia PCIe 3.0 x4 e sono disponibile sia in un formato HHHL (mezza altezza - mezza lunghezza) che da 2,5 pollici con connettore SFF-8639, offrendo una capacità sino a 3.2TB.

Le velocità dichiarate dal produttore in lettura e scrittura sequenziale sono, rispettivamente, 2516/2572 MB/s per gli XG3, 750/240 MB/s per i BG1 e 2464/3250 MB/s per i PX04P.