Thermaltake Core X9, ora anche  Snow Edition 1 


Circa quattro mesi fa, in occasione del CES 2015, Thermaltake ha presentato tre case della serie Core X, ovvero i modelli X1, X2 e X9.

Quest'ultimo, date le sue particolari caratteristiche, ha suscitato l'interesse degli utenti a tal punto da indurre Thermaltake a commercializzarne una versione completamente bianca.


Thermaltake Core X9, ora anche  Snow Edition 2 


Il nuovo Thermaltake Core X9 Snow Edition, colorazione a parte, non ha nulla di diverso rispetto alla variante classica e si può considerare a tutti gli effetti un case estremo.


Thermaltake Core X9, ora anche  Snow Edition 3  Thermaltake Core X9, ora anche  Snow Edition 4 


Così come tutti gli odierni prodotti della casa taiwanese, anche questo ha ricevuto la certificazione tT LCS, ovvero un riconoscimento, pensato dalla stessa Thermaltake, che viene attribuito a tutti i case in grado di ospitare sistemi di raffreddamento a liquido avanzati.

Vi riportiamo, di seguito, una tabella contenente le caratteristiche tecniche del Core X9.


Modello Thermaltake Core X9
Tipo
Cubo E-ATX
Slot di espansione
8
Altezza massima dissipatore CPU
250mm
Lunghezza massima GPU
400mm (con cestelli) o 590 (senza cestelli)
Lunghezza massima PSU
220mm
Predisposizione per drive
Esterni
3x 5,25"
Interni6x 3,5/2,5"
3x 2,5"
Supporto per ventole
e radiatori
Frontale
3x 120 o
2x 140 o
2x 200mm
radiatori da 120, 240, 360, 140 o 280mm
Posteriore2x 120 o
2x 140mm
radiatori da 120 o 140mm
Top
8x 120 o
6x 140 o
2x 200mm
radiatori da 120 (x2),240 (x2), 360 (x2), 480 (x2), 140 (x2), 280 (x2) o 420mm (x2)
Fondo
3x 120mm
radiatori da 120, 140, 360, 480, 140, 280 o 420 mm
Laterale
4x 120 o
3x 140mm
radiatori da 120, 240, 360, 480, 140, 280 o 420 mm


Ricordiamo che, così come gli altri modelli appartenenti alla stessa serie, il Core X9 è estremamente modulare e permette di rimuovere cestelli, pannelli e slitte.


Thermaltake Core X9, ora anche  Snow Edition 5 


Come da foto, lo chassis può essere ridotto letteralmente a pezzi, in modo tale da accontentare le varie esigenze di spazio e racchiudere sistemi complessi senza effettuare giochi di prestigio.

Non manca inoltre la possibilità di "impilarlo" su altri case identici, permettendo in questo modo di creare configurazioni con sezioni espressamente dedicate al contenimento dell'hardware e dei sistemi di dissipazione.

Al momento, purtroppo, non abbiamo informazioni circa la data di commercializzazione e il prezzo, tuttavia non possiamo aspettarci un costo eccessivamente maggiore rispetto alla versione classica che, al momento, si aggira sui 190€.