OCZ Storage Solutions ha annunciato oggi la disponibilità della sua nuova linea di SSD di classe Enterprise Saber 1000, progettata per applicazioni ad alta intensità di lettura, web-hosting e ambienti di calcolo distribuito.Â
I Saber 1000 utilizzano il collaudato controller Indilinx Barefoot 3 in abbinamento alle recenti memorie NAND Flash Toshiba "A19nm" per offrire ad un prezzo ragionevole alte prestazioni in termini di I/O, grazie anche alla presenza di un firmware particolarmente ottimizzato.
La prestazioni sono ottime per tutti i tre i tagli disponibili (240, 480 e 960GB), in particolare sul modello di punta che è in grado di offrire una velocità di lettura e scrittura sequenziale su pattern da 128kB pari a, rispettivamente, 550 e 470 MB/s, con 98.000 e 20.000 IOPS in modalità random su file da 4kB.
Eccellenti anche i consumi, data la particolare destinazione d'uso, di circa 3,7W in stato di attività , rendendoli ideali per diminuire il fabbisogno energetico dei Data Center.
In caso di una improvvisa interruzione di corrente, inoltre, i Saber 1000 utilizzano una tecnica denominata Power Failure Management Plus (PFM+), che mantiene attiva la circuiteria abbastanza a lungo per garantire l'integrità dei drive e la loro completa operatività una volta ripristinata.
Il monitoraggio e la gestione dei nuovi Saber 1000 è affidata, al pari di altre soluzioni OCZ di classe Enterprise, al sistema StoragePeak 1000 SSD Management System che consente ai responabili IT di intervenire sui parametri disponibili tramite un'avanzata interfaccia web.