Durante il lancio della gamma di schede AMD Fury, l'azienda americana ha avuto l'occasione per presentare il Project Quantum, un sistema SFF con un'incredibile potenza di calcolo per le migliori prestazioni in game ad una risoluzione 4K.


AMD Project Quantum è Intel inside? 1


Il sistema, nato per essere una dimostrazione dei punti di forza delle GCN 1.3 "Fiji", integra al suo interno ben due GPU raffreddate da un circuito a liquido, deputato, peraltro, anche al raffreddamento della CPU.

Proprio su quest'ultimo componente si sono focalizzate le attenzioni di alcuni addetti ai lavori, in quanto l'unità presentata si è rivelata essere una soluzione Intel Core i7 su mainboard Asrock Z97E-ITX/ac.

Le ragioni di questa scelta ci vengono spiegate dalla stessa AMD, che più tardi ha spiegato come le unità centrali disponibili per Project Quantum saranno sia Intel Core che AMD FX, con la seconda evidentemente relegata a configurazioni dal costo minore.

Evidentemente AMD sa bene che i suoi attuali processori FX, vecchi di ben quattro anni, non sono allo stesso livello della concorrenza sia dal punto di vista prestazionale che funzionale ed i chipset serie 900 sono addirittura di concezione più vecchia.


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Pertanto AMD ha ripiegato sulla migliore scelta possibile per Project Quantum, ma fino a che punto il team rosso scommette su Intel per la riuscita del proprio progetto?

In realtà molto poco, perché dalle recenti informazioni trapelate ci risulta infatti che Zen, la prossima microarchitettura ad alte performance costruita con il processo FinFET a 14nm, sbarcherà sul mercato a breve, rendendo la scelta di Intel sostanzialmente una toppa provvisoria.

Summit Ridge, nome in codice dei prossimi processori 8 core Zen, arriverà ad inizio 2016, con una nuova piattaforma AM4 (conosciuta fino ad ora come FM3) con memorie DDR4 su cui installare sia le CPU ad alte performance FX, sia le future APU (Accelerated Processing Unit) nome in codice Bristol Ridge.

Ad ogni modo Project Quantum è indubbiamente un esercizio tecnico ben riuscito, che ci mostra come AMD (seppure grazie ad una involontaria cooperazione) sia riuscita ad inserire 17 teraFLOPS in un sistema ITX SFF usando le sue innovative GPU con memorie HBM.

Siamo proprio curiosi di vederlo all'opera, ma non aspettatevi niente di meno di 2 o 3 mila dollari per la configurazione più evoluta!