Uno dei maggiori limiti degli attuali processori Intel Core i3, i5, i7 con architettura Sandy Bridge è rappresentato dalla scarsa overcloccabilità dei modelli dotati di moltiplicatore bloccato, dovuta alla limitata possibilità di intervento sul Base Clock di sistema.

Secondo le specifiche di Intel, il BCLK di sistema può subire una variazione massima del 5% affinchè le varie periferiche funzionino correttamente, di conseguenza le possibilità di overclock delle CPU non appartenenti alle serie K sono abbastanza limitate.

Con le nuove CPU Sandy Bridge-E pare che le cose cambieranno in meglio, infatti Intel ha previsto due moltiplicatori che si interpongono fra il BCLK ed il moltiplicatore della CPU, con valori rispettivamente di 1,25 ed 1,66.

Grazie a questi due moltiplicatori sarà possibile ottenere grandi variazioni della frequenza delle CPU con piccole variazioni del BCLK.

L'utilizzo dei due moltiplicatori influenzerà oltre alla frequenza della CPU anche quella delle memorie, per cui bisognerà tenere d'occhio e regolare di conseguenza anche i divisori di quest'ultime.


Sul sito Bit-Tech.net sono stati fatti alcuni esempi su come raggiungere abbastanza facilmente frequenze nell'ordine dei 5GHz; naturalmente molto dipenderà dalla bontà dei processori, ma le premesse per un sano divertimento ci sono tutte.