Si, installato la versione nLite ricavata con multiprocessor, tutte le ottimizzazioni del bios e di windows e tutti e 4 i super tweaks.
L'unica variante è che sto cercando di far convivere anche Foobar, installato in modalità portatile, con cmp2.
Faccio un intervento cumulativo dei 4 Supertweaks.
In assoluto, considerato che parte del n.1 e tutto il n.2 li avevo già applicati da tempo, il 3 e il 4 hanno un sottile ma significativo miglioramento sia sulla versione cMP2 standard che sulla Jolida n-lite. Non ho ancora approntato entrambi i sistemi sulla stessa macchina, lo standard e l'n-lite appunto, per cui non so dire ancora in cosa differiscano sonicamente l'uno dall'altro.
Quello che ha prodotto il maggior effetto, però, è la riduzione dell'uso della RAM a 256MB con l'introduzione nel file boot.ini di MAXMEM=256.
In uno dei PC non va, quello con n-lite, perchè mi dice che non c'è abbastanza memoria disponibile e così è stata settata a 512. Con questa configurazione non riesco ad apprezzare grandi differenze tra il boot standard e quello con MAXMEM=512.
Sul mio principale, dove risiede un cMP2 standard, l'effetto è stato abbastanza simile a quello che ho ottenuto con le cancellazioni dei files, ovvero una verosimile riduzione del rumore di fondo, con un suono "nascente dal vuoto", assai intrigante per certi generi ma con un alleggerimento della porzione medio-bassa delle frequenze che porta ad una caratterizzazione un po' leggerina della SQ.
Adesso passerò ai 512 e poi a cancellare la voce del tutto per vedere se quello che ho scritto è solo frutto di impressioni temporanee o se il cambiamento sonico è davvero costante e riproducibile.
Ciò che mi chiedo, invece, è se il rimedio non sia peggiore del male.
Mi spiego meglio: con il settaggio a 256 cplay splitta normali brani 16/44,1 in 3 o anche 5 parti invece di caricarli per intero come accadeva prima. Questo, correggetemi se sbaglio, comporta necessariamente più volte l'attivazione dell'HDD dati per caricare i segmenti del brano sulla RAM.
Mi chiedo, allora: ma questo non va contro il fatto che l'HDD è uno dei maggiori "sporcatori" della mobo tra i devices in funzione? E non sarebbe meglio caricare tutto il brano e prelevarlo da li, sospendendo di fatto l'attività dell'HDD durante tutta la riproduzione, piuttosto che farlo attivare 3-4-5 volte ( e taccio in quante parti sarebbe splittato un file HD)? La risposta teorica non necessariamente confermerà la risposta pratica all'ascolto però.........
Credo che 256 sia il valore di memoria di Windows, non di cPlay che utilizza AWE.
Io proverei ad innalzare il valore, invece che a 512, a 350 e andare a scendere.
Con il benedetto Task manager puoi vedere che vengono caricati solo 256 MB in tutto sulla RAM durante l'esecuzione dei brani. E' questo che mi lascia perplesso.
Usando AWE, "Task Manager non mostra la RAM di lavoro di cPlay, è possibile invece vedere la riduzione nella RAM disponibile."
Questo è strano, perchè usando AWE come al solito, io vedo il diverso "peso" di ciò che viene caricato sulla RAM dove, al termine dell'album , si trovano solo solo i 30 mb del sistema operativo (in cMP shell)
Mi sorge una domanda:
ho visto che moduli di memoria sulle mie ram (corsair xms3 1gb) sono da 128mb essendo 8 chip x 1 Gb..
non converrebbe settare /maxmem solo con multipli di 128?
se noi settiamo 300, cosa succede? usiamo 2 chip e mezzo?
grazie,
Matteo
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