Le API DirectX 10 sono state introdotte 13 mesi fa con il lancio commerciale di Windows Vista. Solo nell'ultimo periodo però, sono state sfruttate dai produttori di videogiochi per creare ambienti ancor più ricchi di dettagli ed effetti grafici. La complessità delle scene create, sfruttando le potenzialità delle nuove interfacce di programmazione, ha messo in evidenza i limiti architetturali e prestazionali delle nuove GPU, relegando l'uso delle DX10 sono su schede video di fascia alta; ATI tuttavia ha reso disponibile l'uso delle nuove API Microsoft anche sulle schede di fascia media bassa (HD2400-HD2600).

Con l'imminente rilascio del primo service pack di Vista, le librerie DX10 sono state aggiornate alla versione 10.1, un aggiornamento che renderà disponibili, sulle GPU abilitate, nuove funzionalità grafiche e una nuova serie di strumenti per gli sviluppatori.

Le DX10.1 sono al 100% retrocompatibili con la versione 10 e sono da considerare come una “minor release”, cioè una naturale evoluzione del prodotto originale senza alcun stravolgimento della architettura di base.

Le novità delle DirectX 10.1 sono catalogabili in tre differenti aree: Miglioramenti degli Shader e Texture, Miglioramento delle tecniche di Anti-Aliasing e più severe specifiche architetturali e funzionali.